Come accennavo nell'ultimo post, la camera da letto è molto cambiata da quando ve l'avevo fatta vedere l'ultima volta. Non vi tedierò però raccontandovi nei dettagli tutte le sostituzioni: vi basti sapere che non c'è più il vecchio armadio, a favore di uno molto più spazioso e sobrio, bianco e con le ante scorrevoli. Sono stati aggiunti comodini veri, cassettiera e nuova scrivania. Ovviamente tutto Ikea, non per scelta, ma, ahimè, per necessità: il budget è quello che è...
Della nuova sistemazione però ciò che preferisco sono le pareti: sopra la testiera del letto non più quadri appesi, ma, come in cucina, appoggiati, raggruppati, parzialmente sovrapposti e accoppiati ad altri oggetti, come il piatto portatomi anni fa dal Marocco dalla mia amica Barbara.
Sopra la scrivania invece le foto con i ricordi più belli e la mia maestra di vita Liz Lemon, "nostra signora dell'avere tutto" - come recita la fascetta sull'illustrazione, acquistata, ancora una volta, su Society6 -, che proprio come me alla vita chiede molto: la carriera perfetta, l'amore vero, il tempo per fare figli ... e poi si ritrova puntualmente a fare i conti con la realtà ... che alla fine, però, non è poi così male. Averla sopra la mia testa ogni giorno è fonte di grande ispirazione.
Così come mi ispira e mi sorprende sempre la bellezza di questa coperta fatta a mano decenni fa da mia suocera e sua nonna: ore passate a confezionare questi quadrati a crochet che nella loro casualità non potrebbero essere più belli e meglio assortiti!
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