Eccomi ancora qui con uno dei miei post "scene da un matrimonio". Non è che sono fissata con il matrimonio in generale, è che arriva un momento nella vita in cui entri in quell'età in cui tutti iniziano a sposarsi, e allora è inevitabile che parole come tableu o bottoniera, di cui prima ignoravi l'esistenza, non solo acquisiscano un vero significato, ma addirittura inizino a far parte del tuo vocabolario.
Un'altra di queste parole è di sicuro cuscino portafedi. Per Giulia e Ale l'ho fatto io, ed è una delle mie creazioni di cui vado più fiera. In realtà non si tratta di un vero e proprio cuscino, direi più di un telaietto ricamato, ma la funzione è quella del cuscino portafedi, per cui continuerò a chiamarlo cuscino portafedi.
Per farlo mi sono servita di:
Ho cercato di riprodurre lo stesso disegno che Giulia e Ale avevano scelto per il loro invito (a forma di segnalibro, troppo bello!). Non è venuto proprio proprio uguale, ma l'effetto mi sembra comunque carino. Da notare che era la prima volta che ricamavo in vita mia ...
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| Il cuscino portafedi di Ale e Giulia steso al sole |
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| Il cuscino portafedi: qui si vede meglio il ricamo a punto erba |
Un'altra di queste parole è di sicuro cuscino portafedi. Per Giulia e Ale l'ho fatto io, ed è una delle mie creazioni di cui vado più fiera. In realtà non si tratta di un vero e proprio cuscino, direi più di un telaietto ricamato, ma la funzione è quella del cuscino portafedi, per cui continuerò a chiamarlo cuscino portafedi.
Per farlo mi sono servita di:
- un telaio da ricamo di legno di circa 13 cm di diametro
- un vecchio fazzoletto
- filo DMC da ricamo
- un ago da ricamo
Ho cercato di riprodurre lo stesso disegno che Giulia e Ale avevano scelto per il loro invito (a forma di segnalibro, troppo bello!). Non è venuto proprio proprio uguale, ma l'effetto mi sembra comunque carino. Da notare che era la prima volta che ricamavo in vita mia ...
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