Pesto di fine estate


La mia piantina di basilico quest'anno mi ha dato grandi soddisfazioni: non si è mai ammalata e mi ha regalato tante foglie, grandi e profumate. Cosa farci di meglio, se non un buon pesto di fine estate?
Non l'avevo mai fatto in casa, e di ricette in giro ce ne sono un'infinità. Quale scegliere? Non sono genovese e non pretendo certo di aver seguito quella più fedele alla tradizione ligure. Ho provato ad andare a buon senso, scegliendone una che, lasciando come ultimo ingrediente le foglie di basilico, evita quanto più possibile il contatto di queste con le lame del mixer (cosa sconsigliatissima dicono chef e massaie esperte!).


Certo, se avessi avuto un mortaio la cosa sarebbe stata diversa, ma Via Zara offre un robot da cucina nuovo di zecca e se non lo uso per ste cose, quando lo devo usare?

Ma vediamo insieme come è andata la preparazione.

Ingredienti:
50 gr. di foglie di basilico
100 gr. di parmigiano grattuggiato
30 gr. di pecorino grattuggiato
1 spicchio d'aglio (nella foto sono 2 ma ne ho usato solo 1)
qualche grano di sale grosso
100 ml di olio extravergine di oliva
30 gr. di pinoli


Preparazione:
Ho messo nel bicchiere del frullatore i pinoli, l'aglio e i due tipi di formaggio.


Ho azionato aggiungendo un po' alla volta l'olio per aiutare il composto ad amalgamarsi.


Quando il tutto è diventato abbastanza cremoso ho aggiunto poco alla volta le foglie di basilico e l'olio rimanente. 

Infine pochi grani di sale (già il formaggio è molto saporito) e ho fatto andare il frullatore finchè il tutto è divenato cremoso. Ci ho messo anche un goccio d'acqua proprio per ammorbidire il composto.


Et voilà, il gioco è fatto. Tutto molto più veloce di quello che avrei mai pensato, profumato e veramente buono.
Ho travasato il pesto in una ciotola, coperto con la pellicola e riposto in frigo. L'ho usato in giornata.
Mi dicono che si può conservare anche in un barattolo di vetro riempendolo però completamente con dell'olio.

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